IL VALORE DEL VUOTO A RENDERE

LA NOBILTA’ DEL VETRO

Il vetro può essere considerato un materiale non inquinante in quanto possiede tre importanti caratteristiche: è chimicamente inerte, è riciclabile ed è riutilizzabile.

È comprovato, il vetro è il materiale d’imballaggio più riciclato: l’80% dei consumatori europei lo ricicla, mentre in Italia la percentuale sale all’86%.
Dal punto di vista chimico, il vetro è un materiale omogeneo ed inerte. Proprio per questo non interagisce con gli alimenti che contiene e protegge il sapore di cibi e bevande come nessun altro materiale, anche dai raggi solari e dalle lunghe esposizioni a fonti di calore.
Il vetro è una barriera naturale contro i batteri, l’interazione chimica con il contenuto è la più bassa in assoluto. Inoltre è totalmente impermeabile all’ossigeno, così il vetro mantiene cibi e bevande freschi e con tutte le loro vitamine, minerali e altri elementi benefici.
Il vetro è indiscutibilmente eco-friendly: è amico dell’ambiente ed è riciclabile al 100%. Il vetro è un materiale naturale: sabbia silicea, carbonato di sodio e carbonato di calcio sono gli unici elementi che lo compongono e che lo rendono sempre e comunque riutilizzabile e riciclabile, mantenendo immutata la qualità.

La sostenibilità
del vuoto a rendere

Il vuoto a rendere è amico dell’ambienteperché riutilizzando il vetro delle bottiglie vuote:

La stessa bottiglia lavata e sterilizzata, può essere riutilizzata fino a 30 volte, per questo ha più senso acquistare bottiglie con vuoto a rendere piuttosto che a perdere. Nel nord Europa questo sistema rappresenta il 70% del mercato, mentre in Italia solo l’8/10% è vuoto a rendere (fonte ministero dell’Ambiente).
L’impatto ambientale del vetro a rendere è più basso di quello a perdere.
Di quanto? Consideriamo il ciclo del vuoto a perdere:
1. Depositiamo la nostra bottiglia nella campana di riciclo o altri contenitori appositi
2. Un mezzo la ritira e la porta al centro di raccolta e selezione
3. Da qui la bottiglia viene prelevata e trasportata all’impianto di frantumazione
4. Il vetro frantumato viene trasportato in una vetreria
5. Qui avviene la fusione in forno del vetro e creata una nuova bottiglia
6. Un mezzo di trasporto porta la bottiglia ad uno stabilimento di imbottigliamento di acque minerali
7. Imbottigliamento e stoccaggio
8. Nuova fase di trasporto, attraverso più passaggi, fino alla vendita al consumatore finale.


Il ciclo del vetro
a rendere

riciclo

Con il vuoto a rendere la stessa bottiglia passa da casa nostra al deposito e poi all’imbottigliatore di acqua minerale che la lava, la sanifica e la riempie nuovamente. La metà dei passaggi, che vuol dire migliaia di km risparmiati dai camion che viaggiano sulle strade.

bottiglie

La sicurezza
della bottiglia
in vetro

Una bottiglia di acqua minerale sigillata è garanzia di un alimento sicuro.
Dopo la captazione dal bacino idrico o dalla sorgente, l’acqua minerale, senza subire alcun trattamento che potrebbe alterarne la sua composizione chimica o le sue proprietà organolettiche, viene avviata agli impianti di imbottigliamento attraverso condotte idriche in acciaio inox. L’imbottigliamento è un processo molto importante in quanto deve avvenire in condizioni igieniche controllate e totalmente asettiche per impedire qualsiasi forma di contaminazione esterna. L’insieme di operazioni che si eseguono per confezionare l’acqua viene definito linea di imbottigliamento. Come funziona una linea di imbottigliamento del vetro?


Le casse contenenti le bottiglie vuote giungono allo stabilimento
Le bottiglie subiscono il processo di lavaggio, sterilizzazione, sanificazione e risciacquo prima di entrare nel ciclo di imbottigliamento
Ogni bottiglia viene controllata con sistemi di ispezione elettronica e sottoposta a rigorose verifiche di controllo da parte dell’azienda
La bottiglia viene riempita e la quantità di acqua inserita è controllata elettronicamente
La bottiglia viene tappata, la chiusura ermetica garantisce la purezza dell’acqua al consumo
Viene applicata l’etichetta
Vengono apposti il lotto di lavorazione e la data di scadenza
Le bottiglie vengono inserite nelle cassette che poi vengono poste sui bancali e inviate al magazzino

Questa filiera corta, oltre a garantire un’acqua “batteriologicamente pura”, garantisce al consumatore il prodotto come sgorga dalla fonte, unico alimento che arriva in tavola come è stato creato dalla natura.